COMPOSITORE, CLARINETTISTA, POLISTRUMENTISTA
Compositore, clarinettista e polistrumentista italiano, viene ribattezzato dalla critica come “il re del «Friscalettu»”, il flauto a becco di canna degli antichi pastori greci, che egli stesso costruisce artigianalmente. Fu il padre, figlio di un contadino di Sortino in Sicilia, a regalargli il primo flauto di canna quando aveva solo 6 anni e ad insegnarli le antiche tecniche di costruzione agropastorali. Dopo questo contatto, appassionato e inaspettato con la musica di tradizione orale, sente l’esigenza di studiare musica e di aprirsi a vari linguaggi sonori: sassofono, pianoforte e chitarra. Nel 1991 si diploma in clarinetto presso il Liceo Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania. Due incontri segnano la sua carriera musicale, quello con la cantante siciliana Rosa Balistreri, con la quale si esibisce in un duetto, qualche anno prima della sua scomparsa e quello con Angelo Branduardi durante il laboratorio “I viaggi di Gulliver”, di cui il cantautore è direttore artistico. Nel 2002 pubblica il suo primo album dal titolo Hybla, registrato e mixato insieme a Emmanuel Maccarrone con cui inizia un rapporto di collaborazione e di amicizia profondo e impermeabile al tempo che passa. Nel settembre 2005 viene pubblicato il suo secondo album dal titolo A sud dell’anima sempre con Emmanuel al suo fianco in studio di registrazione. Negli anni la sua musica lo porta ad esibirsi sui palchi di festival internazionali come il Fimu, Festival di Belfort in Francia, o come Cap Sud, a Mons in Belgio.
Nel 2011 crea il progetto Tarabballà, nato dall’incontro con vari musicisti provenienti da diversi generi musicali. Per quest’occasione il giornalista Salvo Fruciano gli dedica un ampio servizio su TGR Sicilia su Rai3 dal titolo Il suono degli Iblei. Suona come solista per la realizzazione della colonna sonora della fiction Boris Giuliano composta da Paolo Vivaldi, trasmessa su Rai Uno il 23 e 24 maggio 2016. Nel 2017 esegue alcuni suoi brani nella trasmissione televisiva in onda su Rai Due “Viaggio nell’Italia del Giro” di Michele De Mieri con la conduzione di Edoardo Camurri.
Con Quarantanove Edizioni ha prodotto Anaktoron, accompagnato dalla pianista e docente del Conservatorio di Palermo, Ketty Teriaca, 11 straordinari quadri musicali per clarinetto e pianoforte che combinano musica colta e influenze contemporanee. Il disco è stato registrato interamente al Teatro Comunale di Avola in provincia di Siracusa.